CRISTINA DRAGOTTA, POESIE SCELTE

VUOTO

Ogni volta che
Metto la chiave
In quel portone
È il senso di vuoto
La mia emozione
Ogni volta che cammino
E so che questo è
Il mio destino
Anche se tutto
Può cambiare
Adesso è qui
A deteriorare
Chiudo gli occhi
E posso viaggiare
Cristina continua a
Sognare
La vita in
Un attimo
Può cambiare

DILEMMA

Siamo la selezione
Naturale
Di testa e cuore
Siamo ad un passo
Fisso
Tra gioia e dolore
Siamo il tempo che
Corre e
Il tempo sprecato
Dove alle volte
Manca il fiato
Siamo figli del
Fato
Siamo il meccanismo
Perfetto
Del non detto
Viviamo contromano
Perché ci venga presa
La mano
Perché da ora non corriamo
Ma insieme andiamo

GUARIGIONE

Chiesi ad una giornata
Di pioggia di far
Uscire il sole
Mi rispose
Prima guarisci
Il tuo cuore
Lo vedrai sorgere
Nei tuoi occhi
La luce prima soffusa
Sembrerà
La cosa più luminosa
Che tu abbia mai visto
Perché il sole è
All’interno di te
Passa la tempesta
E arriverà il tuo
Giorno di
Festa
Cammina nel suo
Buio
Passa la solitudine
E passerà
L’inverno
Creando una nuova
Primavera

INCONTRO

Due anime che si incontrano
Due anime affini o
Due anime avverse
Se si sedessero
Cosa scaturirebbero?
Raccontandosi o
Stando in silenzio
Darebbero vita a dialoghi
Intensi
Controversi
O silenzi pieni di parole
Le panchine sono
I primi bar
Dove anche lo sconosciuto
Diventa amico
Confidente
O semplicemente
L’attimo che un tempo fu fuggente
Una volta seduti
Si resta inebriati…

LINEA SOTTILE

C’è una linea sottile
Tra il mio essere ed
Il tuo interpretare
C’è una linea sottile
Tra ciò che vedo io ed
Il tuo guardare
C’è una linea sottile
Tra l’orizzonte ed
Il mare
C’è una linea sottile
Tra l’amore e
Amare
Io sono il mio equilibrio ed
Il suo oscillare
Io sono il baricentro
Sono tormento
Sono parte di un cambiamento
Io sono equilibrista
Di una vita mai vista
Come camminare sul vetro
Io non arretro.

LUNA

Ho chiesto alla
Luna
Di portarmi
Fortuna
Le ho detto di
Indicarmi la via
Lei mi guardò
E mi disse
Rimarrò ad osservare
Ma tu ce la puoi fare
Ad ogni fase
Aggiungerai un
Pezzetto
Fidati
Tu sei il tuo progetto
Continuai a guardare la
Luna e
Mi accorsi
Di essere la vera
Fortuna

25 APRILE 2022

Viviamo di ricordi
Lo diventiamo dopo
Il primo ciao
Siamo scie
Vicine e lontane
Siamo parole sussurrate
E carezze mancate
Ad alcuni angeli
Non sono ancora state
Assegnate le ali
Ma volano come
Dei bellissimi
Aquiloni
Non sarai nel mio
Domani
Ma ti cercherò e ti
Stringerò per sempre
Le mani