Comunicato della Commissione Medico Scientifica in risposta al documento dei pediatri dell’Emilia Romagna
Oggi, la CMS, in risposta ad un comunicato stampa dal titolo: “L’APPELLO DEI PEDIATRI DELL’EMILIA-ROMAGNA AI GENITORI DEI BAMBINI TRA 5 E 11 ANNI: Genitori, vaccinate i vostri bambini contro COVID: non è troppo presto” rileva che nel Comunicato Stampa diffuso manca qualunque riferimento bibliografico a supporto delle affermazioni fatte. La CMS fa presente ai numerosi colleghi, medici e pediatri, che hanno sottoscritto l’appello che la sperimentazione del vaccino Pfizer per ottenere l’autorizzazione in questa fascia di età, dopo una prima fase in cui il vaccino è stato testato su 49 bambini, ha coinvolto nella fase successiva in tutto 2268 bambini fra 5 e 11 anni: a 1510 è stato somministrato il vaccino e a 746 il placebo e l’intera coorte è stata mediamente seguita per poco più di 2 mesi ed al massimo per 2,5 mesi; la stessa FDA ha ammesso che ““Abbiamo stabilito che un’analisi degli eventi avversi post-marketing spontanei riportati ai sensi della sezione 505(k)(1) della FDCA non sarà sufficiente per valutare i gravi rischi noti di miocardite e pericardite e identificare un grave rischio inaspettato di miocardite subclinica…» .
La Commissione Medico-Scientifica, col supporto del Coordinamento 15 ottobre, ritiene inopportune e premature le rassicurazioni fornite nel Comunicato e invita i colleghi che hanno sottoscritto tale appello a un confronto aperto e trasparente con l’intera Commissione nelle modalità che di comune accordo saranno decise.
La salute dei bambini e la fiducia dei genitori nella classe medica sono beni troppo importanti perché su temi così cruciali non sia fatta il più rapidamente possibile adeguata chiarezza”
Coordinamento 15 ottobre.